Jazzlife, Todi: la promozione del territorio vola sul pentagramma

umbria antica festival donne al sicuro mercato della terra l'età giusta silvio garattini 25 aprile jazzlife media valle tour distretto del cibo città del vino

Il progetto Jazzlife della Fondazione UmbriaJazz è sostentuo dal Ministero della Cultura e degli Esteri

Todi è stata scelta quale città protagonista di una nuova punta di Jazzlife, un innovativo format prodotto dalla Fondazione Umbria Jazz, in accordo e su impulso del Ministero degli Affari Esteri e con la collaborazione di Ministero della Cultura e Regione Umbria, per raccontare all’estero il meglio del patrimonio artistico e culturale italiano con gli occhi, le esperienze e le note di musicisti che rappresentano l’eccellenza del panorama musicale jazzistico, ben condensato in Umbria Jazz, manifestazione prossima alla sua cinquantesima edizione e che proprio a Todi, nel 1973, vide svolgersi un suo storico concerto.

JazzLife è stata ideata al fine di promuovere i territori, con le puntate che saranno trasmesse in tutto il mondo attraverso i canali digitali sia di Umbria Jazz che degli altri attori e partner coinvolti, garantendo una penetrazione e una diffusione ampia e qualificata. Le riprese della puntata dedicata a Todi avverranno nei giorni dell’8, 9 e 10 ottobre coinvolgendo la città e le zone limitrofe, con focus mirati a far conoscere la proposta culturale, turistica ed enogastronomica tuderte.
Il filo conduttore è quello della giornata-tipo di un concerto, che comincia documentando l’arrivo dei musicisti in città e si sviluppa attraverso le attività tipiche di una produzione: la sistemazione in hotel, il briefing della giornata, il setup degli strumenti, il sound check, l’esibizione vera e propria, il backstage, i pasti e anche qualche momento di relax. L’organizzazione del concerto diventa occasione per visitare. e far visitare virtualmente allo spettatore, la città che lo ospita, mettendone  in risalto storia, ambiente, tradizioni e in generale il patrimonio culturale nel senso più ampio del termine, attraverso la sensibilità dei musicisti, con punti di vista sicuramente nuovi e talvolta inaspettati.
“I vari momenti – – spiega il regista Michele Baggio – sono anche e soprattutto occasione di incontri, con gli organizzatori, con i tecnici, con il pubblico ma anche con personaggi del luogo che offrono racconti, ricordi, aneddoti e storie. A far da colonna sonora alla narrazione di questo viaggio è la musica e la creatività dei musicisti. Contrariamente ad una tipica giornata di concerto, la location dell’esibizione, inconsueta e straordinaria, viene svelata loro solo al momento di recarsi sul posto per suscitare curiosità e coglierne la meraviglia”.

“Siamo  grati ad Umbria Jazz – dichiara il Sindaco di Todi Antonino Ruggiano – per aver inserito la città in un progetto così importante e in un’iniziativa che darà ulteriore slancio alla promozione turistica della città a livello internazionale. Riteniamo che sia un motivo di orgoglio ma anche di soddisfazione per la positiva ricaduta che sarà generata da JazzLife”.

Post correlati

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.